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Strumenti Matematici di Base

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I Rapporti e le Proporzioni in Economia Aziendale

Immagina di essere un analista finanziario incaricato di valutare la salute economica di un'azienda. Utilizzando i rapporti finanziari, puoi determinare se l'azienda è in crescita, se ha una buona gestione del debito e molto altro. Vediamo insieme come i rapporti e le proporzioni possono trasformare i dati grezzi in informazioni preziose.


Nel contesto dell'economia aziendale, i rapporti rappresentano uno strumento fondamentale per l'analisi e l'interpretazione dei dati finanziari. Essi permettono di trasformare dati grezzi in informazioni significative, facilitando la comprensione delle dinamiche aziendali e supportando il processo decisionale.


Definizione:

Un rapporto è definito come il quoziente tra due grandezze omogenee. Matematicamente, si esprime come:

Rapporto = a : b = a ÷ b

dove 'a' è denominato antecedente e 'b' conseguente.

In ambito economico-aziendale, i rapporti vengono impiegati per analizzare vari aspetti della performance aziendale. Di seguito sono presentati alcuni esempi significativi.


Esempio: Rapporto di Conversione

Il rapporto di conversione è un indicatore chiave nel marketing digitale e nell'e-commerce. Esso misura l'efficacia di un sito web o di una campagna pubblicitaria nel trasformare i visitatori in clienti.

Rapporto di Conversione = Numero di Conversioni ÷ Numero Totale di Visitatori

Esempio: Un e-commerce registra 200 acquisti su 5000 visitatori.

Rapporto di Conversione = 200 ÷ 5000 = 0,04 = 4%

Interpretazione: Il 4% dei visitatori del sito effettua un acquisto.

Esempio: Click-Through Rate (CTR)

Il CTR è un parametro essenziale nella valutazione dell'efficacia delle campagne pubblicitarie online.

CTR = Numero di Clic ÷ Numero di Visualizzazioni dell'Annuncio

Esempio: Una campagna pubblicitaria riceve 150 clic su 3000 visualizzazioni.

CTR = 150 ÷ 3000 = 0,05 = 5%

Interpretazione: Il 5% delle persone che visualizzano l'annuncio ci clicca sopra.


Definizione di Proporzione

Una proporzione rappresenta l'uguaglianza tra due rapporti. In termini matematici, si esprime come:

a : b = c : d

In questa formulazione, 'a' e 'd' sono denominati estremi, mentre 'b' e 'c' sono chiamati medi. La proporzione stabilisce che il rapporto tra 'a' e 'b' è equivalente al rapporto tra 'c' e 'd'.

Le proporzioni costituiscono uno strumento analitico potente in diversi ambiti dell'economia aziendale, dalla pianificazione strategica all'analisi finanziaria.


Esempio: Previsione delle Vendite

Consideriamo uno scenario aziendale concreto:

Un'impresa ha registrato vendite per 500 unità di un prodotto nel primo trimestre, generando un fatturato di 100.000€. L'obiettivo è stimare il fatturato atteso per il secondo trimestre, prevedendo un aumento delle vendite a 600 unità.

Per effettuare questa previsione, si imposta la seguente proporzione:

500 : 100.000€ = 600 : x

Risolvendo l'equazione per la variabile x:

x = (600 × 100.000€) ÷ 500 = 120.000€

Interpretazione: Con un incremento delle vendite a 600 unità, si prevede un fatturato di 120.000€ per il secondo trimestre.

Calcolo del Termine Incognito

Regola Pratica

Per risolvere una proporzione con un termine incognito, si applicano le seguenti regole:

  • Se l'incognita è un estremo: si moltiplicano i medi e si divide il risultato per l'altro estremo noto.
  • Se l'incognita è un medio: si moltiplicano gli estremi e si divide il risultato per l'altro medio noto.

Esempio: Analisi di Produttività

Scenario: Un'azienda manifatturiera ha una capacità produttiva di 1000 unità in 8 ore di lavoro. Si vuole determinare il tempo necessario per produrre 1500 unità, mantenendo invariata la produttività oraria.


Impostazione della proporzione:

1000 unità : 8 ore = 1500 unità : x ore

Applicando la regola per il calcolo dell'incognita (in questo caso, un estremo):

x = (1500 × 8) ÷ 1000 = 12 ore

Interpretazione: Per produrre 1500 unità, mantenendo costante il ritmo di produzione, sarebbero necessarie 12 ore di lavoro.

Ordine Corretto delle Operazioni

Nell'esecuzione di calcoli complessi in ambito economico-aziendale, è fondamentale rispettare la corretta sequenza delle operazioni matematiche:

  1. Parentesi
  2. Esponenti e radici
  3. Moltiplicazioni e divisioni (da sinistra a destra)
  4. Addizioni e sottrazioni (da sinistra a destra)
Esempio: Calcolo del Margine di Profitto

Consideriamo il seguente scenario aziendale:

  • Prezzo di vendita unitario: 50€
  • Costo variabile unitario: 30€
  • Costi fissi totali: 10.000€
  • Numero di unità vendute: 1000

Formula per il calcolo del margine di profitto:

Margine di Profitto = ((Prezzo - Costo Variabile) × Unità Vendute - Costi Fissi) ÷ (Prezzo × Unità Vendute)

Applicazione dell'ordine corretto delle operazioni:

((50 - 30) × 1000 - 10.000) ÷ (50 × 1000) =
(20 × 1000 - 10.000) ÷ 50.000 =
(20.000 - 10.000) ÷ 50.000 =
10.000 ÷ 50.000 = 0,2 = 20%

Interpretazione: L'azienda realizza un margine di profitto del 20% sulle vendite.


Il Calcolo Percentuale


La percentuale è un concetto fondamentale nell'economia aziendale, utilizzato per rappresentare variazioni di valori economici in modo semplice e intuitivo. Comprendere le percentuali è essenziale per analizzare i dati finanziari, calcolare sconti, valutare incrementi di prezzo e molto altro. Inoltre, le percentuali trovano applicazione in diversi ambiti moderni come il marketing digitale, la tecnologia e lo sport.


La percentuale rappresenta una frazione con denominatore 100. È utilizzata per esprimere grandezze relative e confronti tra diverse quantità. Nell'economia aziendale, le percentuali sono cruciali per analizzare la performance finanziaria, valutare sconti, calcolare interessi e interpretare dati di bilancio. Ad esempio, nel marketing digitale, la percentuale di clic su una pubblicità (CTR) o il tasso di conversione sono metriche essenziali per valutare l'efficacia delle campagne pubblicitarie.


Calcolo delle percentuali


Per calcolare una percentuale, utilizziamo la seguente formula:


P = (r × S) / 100


Dove:

  • P è il valore della percentuale.
  • r è l'aliquota percentuale.
  • S è la somma di riferimento.

100 : r = S : P


Questa proporzione è fondamentale per risolvere problemi percentuali. Si legge come "100 sta a r come S sta a P" e consente di calcolare uno dei quattro termini se si conoscono gli altri tre.


  • 100 rappresenta il totale di riferimento (cento percento).
  • r è l'aliquota percentuale.
  • S è la somma di riferimento.
  • P è l'ammontare totale della percentuale.

Calcolo:

  • Per trovare P: P = (r × S) / 100
  • Per trovare r: r = (100 × P) / S
  • Per trovare S: S = (100 × P) / r

Esempi di Calcolo Percentuale

Immagina di voler comprare un paio di cuffie che costano 200 euro, ma scopri che c'è uno sconto del 20%. Vediamo insieme come calcolare quanto pagherai dopo lo sconto.

Calcolo dello Sconto
  • Aliquota percentuale: 20% (significa che lo sconto sarà il 20% del prezzo totale).
  • Prezzo iniziale: 200 euro.
  • Formula per calcolare lo sconto: (20/100) × 200 = 40 euro.
    Per calcolare lo sconto, moltiplichiamo il prezzo iniziale per la percentuale di sconto (20%).
  • Risultato: Lo sconto è di 40 euro.
Prezzo Finale
  • Prezzo iniziale: 200 euro.
  • Sconto applicato: 40 euro.
  • Calcolo del prezzo finale: 200 - 40 = 160 euro.
    Sottraiamo lo sconto dal prezzo iniziale per ottenere il prezzo finale.
  • Risultato: Dopo lo sconto, pagherai 160 euro per le cuffie.
Uso delle Proporzioni per Capire il Calcolo

Possiamo anche usare una proporzione per verificare il nostro calcolo:

  • Proporzione: 100 : 20 = 200 : x.
    Questa proporzione significa "100 sta a 20 come 200 sta a x", dove x è l'importo dello sconto.
  • Calcolo di x: x = (20 × 200) / 100 = 40 euro.
    Questo conferma che lo sconto è di 40 euro.

Calcolo Percentuale Diretto


Il calcolo percentuale si definisce diretto quando si conoscono la somma di riferimento (S) e l'aliquota percentuale (r), mentre il valore della percentuale (P) è incognito.


Esempio

Un prodotto costa 500 euro e viene applicato uno sconto del 15%. Calcoliamo l'importo dello sconto.

  • Impostazione della Proporzione:
  • Aliquota percentuale: 15%
  • Prezzo iniziale: 500 euro
  • Formula: 100 : 15 = 500 : P
Calcolo dello Sconto
  • P = (500 × 15) / 100 = 75 euro

Prezzo Finale
  • Prezzo iniziale: 500 euro
  • Sconto: 75 euro
  • Prezzo finale: 500 - 75 = 425 euro

Calcolo Percentuale Inverso

Il calcolo percentuale inverso si utilizza quando si conosce il valore della percentuale (P) e uno degli altri due elementi, (r) o (S).


Esempio (Incognita r)

Un negozio di articoli sportivi applica uno sconto di 35 euro su una giacca da 175 euro. Calcoliamo l'aliquota percentuale dello sconto.


  • Impostazione della Proporzione:
  • Sconto: 35 euro
  • Prezzo iniziale: 175 euro
  • Formula: 100 : r = 175 : 35
Calcolo dell'Aliquota
  • r = (100 × 35) / 175 = 20%

Esempio (Incognita S)

Un'azienda paga un premio di assicurazione di 560 euro, pari al 7% del valore delle merci. Calcoliamo il valore delle merci.


  • Impostazione della Proporzione:
  • Premio assicurativo: 560 euro
  • Aliquota: 7%
  • Formula: 100 : 7 = S : 560

Calcolo del Valore delle Merci
  • S = (560 × 100) / 7 = 8000 euro

Esempi di applicazione delle percentuali

Calcolo dello sconto:

Un negozio offre uno sconto del 12% su un prodotto che costa 80 euro. L'ammontare dello sconto è:

  • (12 × 80) / 100 = 9.6 euro

Quindi, il prezzo scontato sarà:

  • 80 - 9.6 = 70.4 euro

Aumento percentuale:

Se un prodotto costa 150 euro e il prezzo aumenta del 25%, il nuovo prezzo sarà:

  • 150 + (25 × 150) / 100 = 187.5 euro

Riduzione percentuale:

Se un prodotto costa 220 euro e il prezzo viene ridotto del 18%, il nuovo prezzo sarà:

  • 220 - (18 × 220) / 100 = 180.4 euro
I Calcoli Percentuali Sopracentro

I calcoli percentuali sopracentro rappresentano uno strumento fondamentale in economia aziendale per analizzare e quantificare le variazioni percentuali dei valori economici. Questi calcoli sono essenziali per:


  • - Determinare i prezzi di vendita
  • - Calcolare gli utili
  • - Analizzare le variazioni di costi
  • - Fornire una visione dettagliata delle dinamiche finanziarie aziendali

I calcoli percentuali sopracentro si applicano quando:

  • - Si conosce il valore della somma (S + P), dove S è la somma di riferimento e P è la percentuale totale
  • - La somma (S + P) rappresenta l'incognita del problema

  1. Aumento del Valore di Riferimento: Utilizzato, ad esempio, quando un'azienda aggiunge un margine di profitto al costo di un prodotto per determinarne il prezzo di vendita.
  2. Risalire al Valore di Riferimento: Impiegato quando si conosce il valore finale aumentato e si vuole determinare il valore iniziale, prima dell'aumento percentuale.

La proporzione fondamentale per i calcoli percentuali sopracentro è:

100 : r = S : (S + P)

Dove:

  • 100 rappresenta il valore di riferimento (cento percento)
  • r è l'aliquota percentuale
  • S è la somma di riferimento
  • S + P è l'ammontare totale dopo l'applicazione della percentuale

Il calcolo sopracentro è diretto quando si conoscono la somma di riferimento (S) e l'aliquota percentuale (r), e si vuole determinare la somma finale (S + P).

Esempio: Determinazione del Prezzo di Vendita

Un'azienda acquista un prodotto a 80€ e desidera applicare un ricarico del 25%. Quale sarà il prezzo di vendita?

                    Dati:
                    S = 80€ (costo d'acquisto)
                    r = 25% (percentuale di ricarico)
                    
                    Calcolo del ricarico:
                    P = (r * S) / 100 = (25 * 80) / 100 = 20€
                    
                    Prezzo di vendita:
                    S + P = 80€ + 20€ = 100€
                            

Il prezzo di vendita sarà di 100€ dopo aver applicato un ricarico del 25%.

3.2 Calcolo Percentuale Inverso

Il calcolo sopracentro è inverso quando si conosce il valore finale (S + P) e l'aliquota percentuale (r), e si vuole determinare la somma di riferimento iniziale (S).

Esempio: Determinazione del Numero di Dipendenti Fissi

Un'azienda ha attualmente 35 dipendenti, rappresentando un aumento del 40% rispetto al numero di dipendenti fissi. Quanti sono i dipendenti fissi?

                    Dati:
                    S + P = 35 (numero attuale di dipendenti)
                    r = 40% (percentuale di aumento)
                    
                    Impostazione della proporzione:
                    100 : 140 = x : 35
                    
                    Calcolo del numero di dipendenti fissi:
                    x = (35 * 100) / 140 = 25 dipendenti
                            

L'azienda ha 25 dipendenti fissi.

Calcolo dell'Aliquota Percentuale (r) come Incognita

Quando si conoscono la somma finale (S + P) e la somma di riferimento iniziale (S), e si vuole determinare l'aliquota percentuale (r), si può procedere in due modi:

  1. Metodo diretto: Trovare il valore di (100 + r) utilizzando il calcolo sopracentro inverso, poi sottrarre 100 per ottenere r.
  2. Metodo indiretto: Calcolare P sottraendo S da (S + P), poi utilizzare il calcolo percentuale inverso per trovare r.
Esempio: Calcolo della Percentuale di Aumento del Personale

Un'azienda ha aumentato il personale da 200 a 240 dipendenti. Qual è la percentuale di aumento?

                    Dati:
                    S = 200 (numero iniziale di dipendenti)
                    S + P = 240 (numero finale di dipendenti)
                    
                    Metodo diretto:
                    100 : (100 + r) = 200 : 240
                    (100 + r) = (240 * 100) / 200 = 120
                    
                    r = 120 - 100 = 20%
                            

L'azienda ha aumentato il personale del 20%.

I calcoli percentuali sopracentro sono strumenti essenziali in economia aziendale per:

  • - Analizzare variazioni di prezzi, costi e quantità
  • - Determinare margini di profitto
  • - Valutare l'impatto di decisioni aziendali su vari indicatori economici

La padronanza di questi calcoli permette ai manager e agli analisti finanziari di:

  • - Prendere decisioni informate basate su dati quantitativi
  • - Interpretare correttamente le dinamiche economiche aziendali
  • - Formulare strategie di pricing e gestione dei costi efficaci

L'applicazione sistematica di questi principi contribuisce significativamente all'analisi finanziaria accurata e alla pianificazione strategica aziendale.


I Calcoli Percentuali Sottocento

I calcoli percentuali sottocento sono strumenti fondamentali in economia aziendale per analizzare e quantificare le riduzioni percentuali dei valori economici. Questi calcoli sono essenziali per:

  • - Determinare sconti e riduzioni di prezzo
  • - Calcolare diminuzioni di valore
  • - Analizzare riduzioni di costi o quantità
  • - Fornire una visione dettagliata delle dinamiche finanziarie aziendali in caso di decrementi

I calcoli percentuali sottocento si applicano quando:

  • - Si conosce il valore della differenza (S - P), dove S è la somma di riferimento e P è la percentuale totale di riduzione
  • - La differenza (S - P) rappresenta l'incognita del problema

  1. Riduzione del Valore di Riferimento: Utilizzato, ad esempio, quando un'azienda applica uno sconto al prezzo di vendita di un prodotto.
  2. Risalire al Valore di Riferimento: Impiegato quando si conosce il valore finale ridotto e si vuole determinare il valore iniziale, prima della riduzione percentuale.

La proporzione fondamentale per i calcoli percentuali sottocento è:

100 : (100 - r) = S : (S - P)

Dove:

  • 100 rappresenta il valore di riferimento (cento percento)
  • r è l'aliquota percentuale di riduzione
  • S è la somma di riferimento iniziale
  • S - P è l'ammontare totale dopo l'applicazione della riduzione percentuale

Calcolo Percentuale Diretto

Il calcolo sottocento è diretto quando si conoscono la somma di riferimento (S) e l'aliquota percentuale (r), e si vuole determinare la somma finale ridotta (S - P).


Esempio 1: Determinazione del Prezzo Scontato

Un'azienda vende un prodotto a 200€ e decide di applicare uno sconto del 15%. Quale sarà il prezzo scontato?

                    Dati:
                    S = 200€ (prezzo originale)
                    r = 15% (percentuale di sconto)
                    
                    Impostazione della proporzione:
                    100 : (100 - 15) = 200 : x
                    
                    Calcolo del prezzo scontato:
                    x = (200 * 85) / 100 = 170€
                            

Il prezzo scontato sarà di 170€.

Spiegazione passo-passo:

  1. Identifichiamo S (200€) e r (15%).
  2. Impostiamo la proporzione sostituendo i valori noti.
  3. Risolviamo l'equazione moltiplicando 200 per 85 (100 - 15) e dividendo per 100.
  4. Il risultato, 170€, rappresenta il prezzo dopo l'applicazione dello sconto del 15%.

Calcolo Percentuale Inverso

Il calcolo sottocento è inverso quando si conosce il valore finale ridotto (S - P) e l'aliquota percentuale (r), e si vuole determinare la somma di riferimento iniziale (S).


Esempio Un prodotto è in vendita a 128€ dopo uno sconto del 20%. Qual era il prezzo originale?

                    Dati:
                    S - P = 128€ (prezzo scontato)
                    r = 20% (percentuale di sconto)
                    
                    Impostazione della proporzione:
                    100 : (100 - 20) = x : 128
                    
                    Calcolo del prezzo originale:
                    x = (128 * 100) / 80 = 160€
                            

Il prezzo originale era di 160€.

Spiegazione passo-passo:

  1. Identifichiamo S - P (128€) e r (20%).
  2. Impostiamo la proporzione, ponendo x come incognita (prezzo originale).
  3. Risolviamo l'equazione moltiplicando 128 per 100 e dividendo per 80 (100 - 20).
  4. Il risultato, 160€, rappresenta il prezzo originale prima dello sconto.

Quando si conoscono la somma finale ridotta (S - P) e la somma di riferimento iniziale (S), e si vuole determinare l'aliquota percentuale di riduzione (r).


Esermpio: Un'azienda ha ridotto il prezzo di un prodotto da 80€ a 68€. Qual è la percentuale di sconto applicata?

                    Dati:
                    S = 80€ (prezzo originale)
                    S - P = 68€ (prezzo scontato)
                    
                    Metodo diretto:
                    100 : (100 - r) = 80 : 68
                    
                    Calcolo dell'aliquota percentuale:
                    (100 - r) = (68 * 100) / 80 = 85
                    r = 100 - 85 = 15%
                            

La percentuale di sconto applicata è del 15%.

Spiegazione passo-passo:

  1. Identifichiamo S (80€) e S - P (68€).
  2. Impostiamo la proporzione, ponendo r come incognita.
  3. Risolviamo l'equazione per trovare (100 - r).
  4. Sottraiamo il risultato da 100 per ottenere r.
  5. Il 15% rappresenta la percentuale di sconto applicata.

Esermpio:Un'azienda ha registrato un fatturato di 500.000€ nell'anno precedente. A causa di una contrazione del mercato, prevede una riduzione del 12% per l'anno in corso. Quale sarà il fatturato previsto?

                    Dati:
                    S = 500.000€ (fatturato anno precedente)
                    r = 12% (percentuale di riduzione)
                    
                    Impostazione della proporzione:
                    100 : (100 - 12) = 500.000 : x
                    
                    Calcolo del fatturato ridotto:
                    x = (500.000 * 88) / 100 = 440.000€
                            

Il fatturato previsto per l'anno in corso sarà di 440.000€.

Spiegazione: Il risultato mostra una riduzione di 60.000€ rispetto all'anno precedente.


Esermpio: Un'azienda ha acquistato una macchina per la produzione a un prezzo scontato di 34.000€, beneficiando di uno sconto del 15% sul prezzo di listino. Qual era il prezzo di listino originale?

                    Dati:
                    S - P = 34.000€ (prezzo scontato)
                    r = 15% (percentuale di sconto)
                    
                    Impostazione della proporzione:
                    100 : (100 - 15) = x : 34.000
                    
                    Calcolo del prezzo originale:
                    x = (34.000 * 100) / 85 = 40.000€
                            

Il prezzo di listino originale era di 40.000€.

Spiegazione: Il risultato mostra che l'azienda ha beneficiato di uno sconto di 6.000€.


Esermpio: Un'azienda ha ridotto il proprio personale da 250 a 225 dipendenti. Qual è la percentuale di riduzione del personale?

                    Dati:
                    S = 250 (numero iniziale di dipendenti)
                    S - P = 225 (numero finale di dipendenti)
                    
                    Metodo diretto:
                    100 : (100 - r) = 250 : 225
                    
                    Calcolo dell'aliquota percentuale:
                    (100 - r) = (225 * 100) / 250 = 90
                    r = 100 - 90 = 10%
                            

La percentuale di riduzione del personale è del 10%.

Spiegazione: Il risultato indica che l'azienda ha ridotto il personale del 10%, corrispondente a 25 dipendenti.


Conclusione

I calcoli percentuali sottocento sono strumenti essenziali in economia aziendale per:

  • Analizzare riduzioni di prezzi, costi e quantità
  • Determinare sconti e promozioni
  • Valutare l'impatto di decisioni aziendali che comportano diminuzioni

La padronanza di questi calcoli permette ai manager e agli analisti finanziari di:

  • Prendere decisioni informate in scenari di contrazione economica
  • Interpretare correttamente le dinamiche di riduzione dei valori aziendali
  • Formulare strategie di pricing e gestione dei costi efficaci in periodi di recessione

L'applicazione sistematica di questi principi contribuisce significativamente all'analisi finanziaria accurata e alla pianificazione strategica aziendale in contesti di mercato sfavorevoli o in situazioni che richiedono riduzioni di valore.

I Riparti Proporzionali Diretti

I riparti proporzionali diretti rappresentano un metodo fondamentale in economia aziendale per la distribuzione equa di risorse o costi in base a specifiche grandezze di riferimento. Questa tecnica trova applicazione in numerosi contesti, dalla ripartizione degli utili societari alla suddivisione di spese condominiali, offrendo un approccio matematicamente rigoroso per garantire equità e trasparenza nelle allocazioni finanziarie.


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Un riparto proporzionale diretto si verifica quando un importo totale viene suddiviso in parti direttamente proporzionali a determinate grandezze di riferimento.


La proporzione fondamentale per i riparti proporzionali diretti è espressa come:

x : a = y : b = z : c = ... = S : (a + b + c + ...)

Dove:

  • S è l'importo totale da suddividere
  • x, y, z sono le quote da determinare (incognite)
  • a, b, c sono le grandezze di riferimento

  1. Proporzionalità Diretta: Le quote risultanti sono direttamente proporzionali alle grandezze di riferimento.
  2. Additività: La somma delle quote deve essere uguale all'importo totale da suddividere.
  3. Invarianza: Il risultato del riparto rimane invariato se tutte le grandezze di riferimento vengono moltiplicate per uno stesso fattore non nullo.

Il processo di calcolo per un riparto proporzionale diretto si articola in tre fasi principali:

  1. Calcolo della Somma delle Grandezze di Riferimento:
    T = a + b + c + ...
  2. Determinazione del Coefficiente di Riparto:
    K = S / T

    Dove K rappresenta l'importo da attribuire per ogni unità della grandezza di riferimento.

  3. Calcolo delle Quote Individuali:
    x = K * a
    y = K * b
    z = K * c
    ...

Problema: In un condominio, le spese di manutenzione del giardino ammontanti a 3.000€ devono essere ripartite tra quattro appartamenti in base alla loro superficie:

  • Appartamento A: 100 m²
  • Appartamento B: 150 m²
  • Appartamento C: 200 m²
  • Appartamento D: 250 m²

Soluzione:

  1. Somma delle superfici:
    T = 100 + 150 + 200 + 250 = 700 m²
  2. Coefficiente di riparto:
    K = 3.000€ / 700 m² ≈ 4,2857€/m²
  3. Quote individuali:
    • A: 100 m² * 4,2857€/m² ≈ 428,57€
    • B: 150 m² * 4,2857€/m² ≈ 642,86€
    • C: 200 m² * 4,2857€/m² ≈ 857,14€
    • D: 250 m² * 4,2857€/m² ≈ 1.071,43€
  4. Verifica: 428,57€ + 642,86€ + 857,14€ + 1.071,43€ = 3.000€

Problema: Un'azienda deve distribuire un premio di risultato di 5.000€ tra tre dipendenti, considerando sia i giorni di presenza che i progetti completati:

  • Dipendente X: 200 giorni, 5 progetti
  • Dipendente Y: 220 giorni, 7 progetti
  • Dipendente Z: 240 giorni, 10 progetti

Soluzione:

  1. Calcolo dei fattori combinati:
    • X: 200 * 5 = 1.000
    • Y: 220 * 7 = 1.540
    • Z: 240 * 10 = 2.400
  2. Somma dei fattori: T = 1.000 + 1.540 + 2.400 = 4.940
  3. Coefficiente di riparto: K = 5.000€ / 4.940 ≈ 1,0121€
  4. Quote individuali:
    • X: 1.000 * 1,0121€ ≈ 1.012,10€
    • Y: 1.540 * 1,0121€ ≈ 1.556,62€
    • Z: 2.400 * 1,0121€ ≈ 2.429,04€
  5. Verifica: 1.012,10€ + 1.556,62€ + 2.429,04€ ≈ 4.997,76€ (differenza dovuta agli arrotondamenti)

Riparti Proporzionali con Minimi Garantiti

In alcune situazioni, potrebbe essere necessario garantire un importo minimo a ciascun partecipante prima di effettuare il riparto proporzionale della parte rimanente.


Gestione degli Arrotondamenti

Nella pratica, è fondamentale prestare attenzione agli arrotondamenti, specialmente quando si lavora con importi significativi o con un gran numero di partecipanti. Potrebbe essere necessario adottare strategie di arrotondamento specifiche per garantire che la somma delle parti sia esattamente uguale all'importo totale da ripartire.


Conclusione

I riparti proporzionali diretti rappresentano uno strumento essenziale nell'economia aziendale, offrendo un metodo matematicamente robusto per la distribuzione equa di risorse o costi. La loro applicazione richiede una comprensione approfondita dei principi sottostanti e un'attenzione meticolosa ai dettagli di calcolo. Quando applicati correttamente, questi metodi contribuiscono significativamente all'efficienza allocativa e alla trasparenza decisionale nelle organizzazioni.